Dialogo magico.

L’importanza delle cose del mondo
è futile agli occhi miei.
Io non considero ciò che illumina
le fantasie dell’essere materiale,
ma m’incanto quando l’infinito
ed il magnifico si manifestano in me.
Senza chiedere parole,
si fa subito fitto e chiaro
un dialogo magico
di energie sottili e di sorrisi,
di lacrime e sensazioni,
di cuore e di bontà.
E se il giorno con la sua luce
non è lungo a sufficienza,
ecco che il sogno si impossessa
delle mie membra fatte di carne
e mi catapulta in una realtà leggerissima,
ma quantomai lucida e vera.
L’unica che io riconosca
come sacro altare
al quale inchinarmi
e a cui giurare infinito amore e fedeltà.
In un matrimonio che si celebrerà
solo oltre il velo illusorio
di questa consapevole e strana vita
che mi ha aperto le porte al vero
che solo domani, sento, scoprirò.

Chiara.
28/12/2020.