Fluire. Morbida come l'inchiostro.
Cosa devo fare?
La domanda sembra semplice,
ma é quantomai complessa.
Quante volte in preda alla disperazione
ci troviamo a domandare a noi stessi
e talvolta anche agli altri:
ma che cosa devo fare?
La risposta sta nella domanda stessa.
Intanto fare.
Agire.
Esercitare un’azione consapevole
per risolvere quello che è
o che avvertiamo come problema.
Fare, ok.
Ma fare cosa?
Prendi carta e penna e scrivi.
Nel fluire morbido dell’inchiostro
si scioglieranno i nodi di tutti i tuoi dubbi.
Scrivi a chiare lettere ciò che ti turba
e gli effetti che questa cosa ha su di te.
Poi lascia che il foglio maturi.
Io dico così perché poi in effetti il foglio
inizia a maturare idee dentro di te.
Spunti di riflessione e soluzioni.
Riprendi il foglio e scrivi come vorresti
che questa cosa ti facesse sentire.
Senti se le onde di vibrazione che si creano
tra ciò che hai e ciò che vorresti avere
trovano un punto di incontro,
se hanno anche solo una remota possibilità
di armonizzarsi.
Se si: non era un vero problema,
ma solo una temporanea difficoltà o magari un blocco.
Se no: si tratta davvero di una cosa da cambiare nella tua vita.
Lascia maturare il foglio ancora un po’,
potrebbe darti sorprendenti suggerimenti sulla soluzione al problema.
Che ovviamente é già dentro dentro di te e deve solo uscire fuori.
Che cosa devi fare, allora?
Agisci.
Scrivi.
Il tuo intuito e la magia dell’amore universale si uniranno per darti il meglio,
armonizzando ciò che desideri con ciò che avverrà.
Credi, chiedi, sii pronto a ricevere e sii grato.
Sempre.
Chiara.
4/8/2020.