Riflesso di sole accecante su neve fresca e mattutina che si è lasciata prevedere, poi cadere, infine giacere ai piedi di cuori palpitanti e vogliosi di lei. La neve, donna lucente di bianco vestita, su tutto si posa e ogni cosa fa riposare nella sua silenziosa quiete. Seppur ghiacciata e pesante, serve d’incanto anime ignote che con il suo arrivo sono costrette a riconnettersi riluttanti ad una pace antica e quasi dimenticata. Nuvole d’inchiostro bianco sporcano l’azzurro dell’infinito facendo scendere sul mondo e su di noi, lievemente, piccoli fiocchi rigonfi di acqua e di magia che con la loro presenza forte ed ineffabile ci suggeriscono la comprensione sottile del vero senso di noi. In questo luogo candido e puro. In questo tempo ghiacciato di aria fina che sento che esiste, ma che forse non c’è. Chiara. 6/12/2020.