Lasciati.

Lasciami andare via se te lo chiedo.
I tuoi passi sul mio cammino
hanno lasciato impronte indelebili e brevi,
ormai impolverate
dal selciato della quotidianità.
Lasciami libera di desiderarti in silenzio
e di piangerti e di rimpiangerti
quando ormai non sarai più accanto a me.
Lasciami scegliere la libertà
di amarmi e di amare,
di distruggere e di creare,
di dipingere con colori di seta
un futuro che non vedo con te.
Lasciami tranquilla e sola
a discutere con la mia anima inquieta,
a fare monologhi sul modo meno doloroso
per tonare al noi.
Lasciami nella mia incerta insicurezza
di farcela da sola,
lontana dalle tue carezze lievi
e dalle tue costanti cure
che sussurrano voci di purezza ed umiltà.
Lasciati libero di vivere,
di amare, di gioire, di sperare
senza di me,
senza il peso della mia presenza
e del mio giudizio.
Lasciati libero di volare
con le tue ali angeliche di rara bellezza
ed ammira dall’alto
la vera meraviglia che sei senza di me.