Sottili lacrime e gocce di rugiada.

Sottili sentimenti mi solleticano il cuore
e lo fanno talmente piano
che devo mettermi occhiali nuovi
per scorgerli.

Li intuisco, li interpreto, forse li comprendo.
Li rifiuto, li abbandono, dopo li riprendo.

Sottili lacrime solcano il mio viso pulito dalla rugiada di marzo.
Sono talmente leggere che non comprendo se sono lacrime
felici, stupite, impaurite.

La neve di dicembre accarezza il mio viso ripulito dal trucco del passato.

La mia essenza solletica la vita
in modo sorprendente e magico
e realizzo che i miei nuovi occhiali
non si adattano più ai miei occhi
bensì al mio desideroso ed ardente cuore.

Chiara.
21/6/2020