All'improvviso accorgersi di essere sporchi e benedetti dalla luce immensa di Dio.

Onde vibrazionali magiche attraversano anime e cuori, mentre fanno il solletico a Dio.

Il principe della milizia celeste accarezza il mio capo e mi suggerisce la via della verità.

Vento e tempesta, ombra e luce si intrecciano delineando i confini del ridente destino dell'umanità.

Sento l'eterna danza del profondo universo oscuro che è in espansione, che muove sulla sottile membrana dello spazio tempo lenti passi di crescita verso l'immensità infinita.

Natura tremula di tempeste e di marosi. Incanto. Scogli scivolosi di salatissima magia.

Immobile in un letto fradicio di sete mi appello al cuore del mondo e prego la spiritualità innata e contesa di antiche anime ancestrali.

Il silenzio profondo dell'anima del mondo ci culla, ci accompagna e ci accudisce verso una rinascita magica che ci sbronza di energia, colori, luce e verità.

Amarti e perderti, perderti e ritrovarti e poi amarti ancora.

Boccioli di futuro aperti e spalancati sull'innata magnificenza del divino che è in te.

L'alito largo del mare accarezza le meraviglie della natura e lambisce, curandole, ferite mai chiuse sanguinanti di lacrime e dolore.

Vedo amore, amore dappertutto. A volte appagante e felice. Forse a volte sofferto ed incompreso. Ma mai sprecato.

Armi ed amori con cui convivere e attraverso i quali donare e migliorarsi ogni giorno, in questo percorso magico di crescita personale e spiritualità in cui la meta è il viaggio stesso.

L'ignoto, la strada illuminata che ti conduce dritta dritta al senso della vita.