Nessun perché attende più risposta. La pace pervade un’essenza che percepisco come esistenza simbolica in un sistema in cui facciamo armonicamente parte del tutto. Non c’è altra domanda da fare se riesci a perderti nel silenzio e a fermarti ad osservare. La magia del sole che sorge. L’incanto immobile della montagna innevata. Il lento addormentarsi della luna in un cielo che, ormai schiarito, non chiede più di lei. Se sai ascoltare il verso soave del vento che ti porge generosamente in regalo tormentose intuizioni di delizie sottili. Se sai ascoltare il cuore che batte giù in fondo negli abissi profondi del mare. Allora, anche lo sbocciare della rosa può esserti maestro. Ti racconta sottovoce, danzando soavemente su allegre note di ritmi antichi, che ci vuole tempo perché l’arte e la bellezza si trovino ed esplodano in una commovente energia colma del pensiero di Dio. Osserva. Tutto quello che vedi fuori è in te. Arte, bellezza, armonia e profondo amore. Chiara. 6/3/2021. Foto: dal web.