Il sole di adesso si specchia nel mio finestrino prima di morire. Mi attrae, invoca e cattura. Bussa come se mi volesse svegliare in quest’attimo eterno pieno di pace. La paura svanisce, l’inquietudine evapora, la quiete arriva e tosto mi rapisce. La accolgo in questa pacata libidine dei sensi che Dio ha accuratamente addobbato ponendovi un delicato accento, pennellandola di rosso e di oro, e che l’uomo ha chiamato Tramonto. Mi sento che potrei anche morire. Ho il cuore ricolmo di gioia e la mia anima è grata. Mi sento di indossare poesia. Chiara. 8/1/2022. Ispirazione: il tramonto di adesso a Ventimiglia.